Per supportare l'apprendimento delle persone affinché possano avere un maggiore impatto sul proprio contesto
Un campo interdisciplinare che esplora le connessioni tra l'arte e le neuroscienze per comprendere come l'arte può influenzare e stimolare il cervello ad aprirsi a nuove comprensioni, intuizioni, consapevolezze. La Neuroarte è capace di stimolare stati di flow, momenti in cui la performance e l'apprendimento sono sensibilmente amplificati.
Percorsi modulari per rendere i team uno spazio di collaborazione e fiducia reciproca, dove ogni voce è ascoltata e valorizzata. L'approccio ha la capacità di far emergere le dinamiche implicite che spesso, più delle esplicite, influenzano la performance dei team.
Attraverso rappresentazioni artistiche che celebrano la diversità e promuovono l'inclusività, la neuroarte contribuisce a sensibilizzare le persone sulla ricchezza della diversità umana e a creare un ambiente di lavoro più accogliente. La forza e l'emozione dell'esperienza artistica fanno sì che i partecipanti ottengano un livello di connessione vissuto, non solo raccontato. L'integrazione di semplici pratiche somatiche con la musica porta alla consapevolezza di come il corpo sia il nostro principale strumento sensoriale e di comunicazione, e di come la mente possa invece generare distacco ed esclusione
"Nel flusso la mente non è piena, né vuota: è attraversata da ciò che conta davvero. E' in quel momento che accade l'apprendimento che si radica nel corpo e diventa incarnato"
M. Cskszentmihalyi